Microcredito Sociale – 6 aprile 2009

Microcredito Sociale – 6 Aprile 2009

Il credito come strumento di solidarietà

Lunedì 6 aprile presso l’aula consiliare del Comune di Bellegra, si è svolta la presentazione del progetto “Microcredito sociale”, varato dal CDA della BCC.

Progetti simili sono già applicati in Banche di Credito Cooperativo del Nord Italia, ma ancora scarsamente diffusa, se non praticamente assente, presso quelle delle regioni centrali e del sud.

La fama del concetto del Microcredito proviene soprattutto grazie alla sua applicazione nelle zone più povere del mondo, ma una parte del copyright di tale idea appartiene certamente alle BCC che già all’inizio del secolo scorso applicavano la loro vocazione rurale ed artigianale concedendo piccoli prestiti a contadini ed a famiglie che acquistavano beni di prima necessità.

La presentazione dell’iniziativa ha suscitato molto interesse tra le diverse personalità rappresentanti le cittadine del territorio di competenza della Banca: presenti tra il numeroso pubblico, infatti, sindaci di comuni, parroci, e vertici aziendali di altre Banche di Credito Cooperativo.

La giornata è stata rattristata dalla concomitanza della tragedia che ha investito il popolo abruzzese, il terremoto sismico che ha seminato morte e distruzione in molte delle cittadine che distano nemmeno un centinaio di chilometri dalle nostre zone. Un minuto di silenzio a ricordo delle vittime della sciagura è stato dedicato all’apertura dell’incontro.

A presentare e dibattere sull’argomento, oltre al presidente della BCC di Bellegra Antonio Carpentieri e tutti i dipendenti di questa, a cominciare dal Direttore Generale Antonio Ciani, l’Abate ordinario di Subiaco, Mauro Meacci, il direttore generale della Federazione delle BCC di Lazio-Umbria-Sardegna, Paolo Giuseppe Grignaschi, la responsabile dell’area Social Banking di Federcasse, Chiara Piva e il Sindaco di Bellegra, Mario Sisto Ferrante.