L’intervista al Presidente della BCC Gianluca Nera

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Nera Gianluca presidente BCC

Riportiamo un intervento del nostro Presidente Gianluca Nera pubblicata sul numero di “Orizzonti Federlus” di giugno 2011.

L’intervento, in compagnia di altri presidenti di BCC, si concentrava su quattro macroquesiti:

  • La competitività quale capacità di reggere il confronto con i concorrenti e di eccellere nei propri mercati di riferimento
  • il profilo identitario quale capacità di essere concretamente aderenti ai valori e ai principi caratterizzanti il Credito – Cooperativo
  • l’adeguatezza delle norme quale capacità di rispondere in maniera efficace e coerente alle diverse richieste regolamentari
  • la solidità quale capacità di mantenere un sano equilibrio economico.patrimoniale nel lungo periodo.

Ecco cosa ha risposto il nostro presidente:

La competitività nelle BCC è caratterizzata dal loro radicamento nel Territorio, nella consapevolezza dell’importanza del patrimonio di conoscenza, relazioni e dinamismo che esse possiedono. Allo stesso tempo le stesse BCC riescono a essere competitive attraverso il sistema di rete che gli permette di realizzare economie di scala ma anche di specializzarsi, attraverso gli strumenti che permettono di non subire gli svantaggi dell’essere una piccola realtà. La capacità della BCC di Bellegra rispetto al requisito della competitività è corrispondente riguardo alla capacità di radicamento nel territorio, in quanto le politiche aziendali hanno, nel corso degli anni, sfruttato a pieno questa caratteristica. Il posizionamento della BCC di Bellegra rispetto al sistema rete è stato sempre molto attento, e la nostra banca ha sempre considerato in maniera adeguata e tempestiva il sistema delle BCC, utilizzando tale elemento in maniera continua per poter sopperire al deficit di competitività dell’essere una piccola banca.

Il profilo d’identità delle BCC, inteso come banca cooperativa con uno scopo mutualistico e con la caratteristica di essere locali, è stato sempre un elemento caratterizzante della BCC di Bellegra; le piccole dimensioni, il rapporto continuo e quotidiano con i soci, ci hanno permesso di rispettare tale profilo.

Rispetto al requisito strategico dell’adeguatezza delle norme la BCC di Bellegra, essendo una entità di piccole dimensioni, trova maggiore difficoltà nel perseguimento dell’obiettivo per via delle tante che si rigenerano e che modificano in maniera continuativa gli adempimenti normativi in genere. L’apporto dell’organizzazione a rete ci permette comunque di superare le difficoltà di natura operativa.

Il requisito strategico della solidità delle BCC, infine,  è di importanza fondamentale per il sistema del credito cooperativo. Tale requisito è soddisfatto con la partecipazione al sistema a rete sia a livello nazionale che internazionale. La solidità delle BCC viene implementata attraverso una consistente “rete di sicurezza”, che si avvale degli strumenti creati dal Credito Cooperativo nel corso degli anni, a partire dal Fondo di Garanzia dei Depositanti costituito nel 1997, per poi passare al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti, per finire con il Fondo di Garanzia Istituzionale, il quale ha l’obiettivo di salvaguardare la liquidità e solvibilità delle BCC.

La Banca di Credito Cooperativo di Bellegra ha sempre partecipato e aderito a tali strumenti in maniera tempestiva ed immediata, la solidità nella nostra banca è stata perseguita con il rafforzamento del patrimonio. Tale elemento ha caratterizzato la politica aziendale della banca nel corso degli anni e continuerà a essere l’obiettivo principale.

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